Come sta Vittorio Sgarbi: il ricovero e la "frecciatina" alla figlia
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Come sta davvero Vittorio Sgarbi: il ricovero e la “frecciatina” alla figlia

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi ricoverato per depressione: lo staff smentisce le parole della figlia Evelina. Come sta davvero il critico d’arte.

È trascorso un mese dalla notizia del ricovero di Vittorio Sgarbi presso il Policlinico Gemelli di Roma. Le sue condizioni, rese pubbliche inizialmente dallo stesso critico, hanno destato l’attenzione di diversi volti noti, tra cui Vittorio Feltri.

Ma a sollevare polemiche, come riportato da Today, nei giorni scorsi erano state le dichiarazioni della figlia Evelina, che parlava di una “solitudine profonda“. A questo, ha risposto ora lo staff del critico, cercando di fare chiarezza.

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi e il racconto della sua malattia

A parlare per primo della sua condizione era stato lo stesso Vittorio Sgarbi, un mese fa, in un’intervista rilasciata a Robinson, inserto del quotidiano Repubblica. Le sue parole avevano mostrato senza filtri la fragilità del momento: “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto“. Il critico d’arte aveva definito la sua fase attuale come una sorta di riflessione esistenziale: “Trascorro una fase di meditazione dolorosa su quello che ho fatto e sul destino che mi attende“.

La replica dello staff alle parole della figlia Evelina

A prendere posizione, dopo le ultime dichiarazioni della figlia Evelina, è stato l’ufficio stampa di Vittorio Sgarbi, attraverso una dichiarazione pubblicata dal settimanale Oggi. Nella nota si precisa che il critico non è mai stato abbandonato: “Vittorio Sgarbi non è solo“, si legge. Lo staff sottolinea che al suo fianco ci sono costantemente “la compagna Sabrina Colle, i famigliari e i suoi assistenti, oltre che il personale sanitario del Gemelli in cui Vittorio Sgarbi nutre piena e totale fiducia“.

Lo staff sembra voler ridimensionare la lettura della figlia, specificando che il critico ha ricevuto “numerose visite da parte di amici di vecchia data e di personalità pubbliche e istituzionali“. Il comunicato si conclude con un messaggio chiaro: “Allo stato attuale ogni altra notizia o considerazione è frutto di sensazioni personali, come tali inaffidabili“.

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ultimo aggiornamento: 10 Aprile 2025 14:29

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